Il progetto prevede l'aumento del servizio di raccolta porta a porta dalle attuali 900 utenze a un minimo di 4600, fino a un massimo di 6000 (su un totale di circa 7700).
Questa forbice è dovuta alla particolarità del “sistema Cadoneghe”, unico nel suo genere, che sarà modulato sulle scelte espresse dai cittadini tramite referendum condominiali.
L'obiettivo dell'Amministrazione è raggiungere l'80% di raccolta differenziata entro il 2025, perseguendo strategie diversificate a seconda del tessuto urbanistico di riferimento.
In tutti i comuni dove è stata introdotta, la raccolta porta a porta ha abbassato i costi delle tariffe e abbattuto la quantità di rifiuti indifferenziati che vengono destinati agli inceneritori, coi conseguenti effetti negativi sull'ambiente e sulla salute delle persone.
La transizione verso un sistema di raccolta rifiuti più sostenibile e rispettoso dell'ambiente deve però tener conto delle diverse situazioni residenziali. In contesti di particolare densità, come i grandi condomini, il “porta porta” può causare disagi.
Si è perciò optato per un sistema misto: porta a porta per le unità indipendenti, mentre per i contesti residenziali ad alta densità abitativa i rifiuti saranno conferiti in 10 isole ecologiche completamente rinnovate, dotate di tecnologia all'avanguardia, accessibili solo tramite tessera magnetica, riqualificate dal punto di vista estetico e videosorvegliate h24 per prevenire gli abbandoni illegali.
Per le tipologie residenziali a densità intermedia, saranno invece adottate soluzioni modulate sulle scelte degli utenti. Ciascuna famiglia riceverà a casa una lettera in cui le verrà chiesto di esprimere una preferenza per uno dei sistemi proposti: porta a porta tradizionale, isole condominiali o ecobox posizionati sul suolo pubblico. Gli utenti comunicheranno le loro preferenze all'amministratore o al referente del condominio, e ogni complesso residenziale potrà scegliere la soluzione preferita dalla maggioranza degli inquilini.
Altra importante novità è l'introduzione, dal 1o settembre, della tariffa differenziata in base alla quantità di rifiuto secco conferito. Chi differenzierà di più, pagherà di meno. Chi differenzierà di meno, pagherà di più: un principio di civiltà già applicato dalla maggior parte dei comuni della provincia di Padova.
Il nuovo sistema è descritto in maniera più dettagliata nella presentazione scaricabile qui sotto, e sarà illustrato in una comunicazione puntuale a cura del gestore del servizio, che arriverà per posta nei prossimi giorni a tutti i cittadini di Cadoneghe.